Il CTCU: è necessario prestare la massima attenzione
I siti fraudolenti rappresentano ormai un grave problema nel settore assicurativo, in particolare per le assicurazioni auto online. Dal 2023 l’IVASS, l’Autorità di vigilanza sulle assicurazioni, ha identificato ben oltre 275 siti fraudolenti. Anche in Alto Adige, i falsi siti stanno diventando un serio problema, soprattutto per quanto riguarda il settore della responsabilità civile auto.
Quando si conclude un contratto a distanza, la stipula del contratto avviene generalmente online o tramite telefono, e in seguito al pagamento del premio concordato, i consumatori ricevono poi i documenti assicurativi apparentemente validi, che, però, in realtà non lo sono. In occasione di un controllo su strada oppure in caso di incidente, scoprono così (amaramente) di non essere coperti da alcuna assicurazione valida e di essere quindi caduti vittime di una vera e propria truffa.
Le conseguenze sono gravi: chi guida senza copertura assicurativa rischia, infatti, sanzioni amministrative elevate, da 866 a 3.464 euro, e il sequestro del veicolo. In caso di incidente colposo, i danni a persone e cose devono essere coperti di tasca propria. Le vittime vengono inizialmente risarcite dal “Fondo Vittime della Strada”, che però poi recupera la somma dai responsabili tramite il cd. diritto di regresso.
Sempre più spesso vengono offerte assicurazioni RCA false sui siti internet o sui social network (come ad esempio su Facebook). Queste piattaforme attirano i consumatori con offerte molto convenienti e spesso molto professionali (in apparenza!). I nomi delle società adoperati per la truffa sono spesso simili a quelli di compagnie note o molto conosciute, inducendo così in errore molti consumatori disattenti.
L’IVASS sta mettendo in guardia i consumatori, ormai da molto tempo, riguardo questi siti truffaldini e provvede a pubblicare regolarmente le liste dei falsi fornitori di questo tipo di assicurazioni. Solo quest’anno sono stati già scoperti ben 87 siti fraudolenti. L’Autorità raccomanda ai consumatori di adottare la massima cautela nel valutare offerte proposte tramite internet, telefono o servizi di messaggistica rapida (es. WhatsApp).
Per non cadere vittime di queste trappole, è possibile verificare se la compagnia assicurativa scelta risulti tra quelle autorizzate, consultando i registri ufficiali delle imprese abilitate a operare in Italia nel settore RCA (“elenco imprese italiane” e “elenco imprese estere”) al seguente indirizzo: https://www.ivass.it/operatori/imprese/elenchi/index.html