Liberi dalla plastica in dieci semplici passi*

Anche tu puoi ridurre l’uso quotidiano della plastica! Ecco come:

1. Acquisti

  • quando si fa la spesa, riflettere e portare con sé contenitori adatti;
  • borse di stoffa, carta oppure iuta, zaini o cesti per la spesa: in questo modo si riduce non solo la produzione di sacchetti di plastica usa e getta (che hanno, in media, una vita utile di soli 25 minuti) ma si risparmia. Inoltre le borse di stoffa sono molto più solide e si possono utilizzare molte volte;
  • contenitori riutilizzabili (in vetro), per salumi e formaggi;
  • in caso di acquisto di frutta e/o verdura sfusa, utilizzare sacchetti di stoffa riutilizzabili;
  • nei supermercati evitare prodotti con (troppi) imballaggi;
  • molti prodotti imballati nella plastica non sono sani (ad es. prodotti finiti, snack oppure dolci) o non sono del tutto necessari (detersivi in flaconi o prodotti per la cura della persona) e si possono anche auto-produrre.

 

2. Bottiglie di vetro invece che bottiglie di plastica

  • acquistare bicchieri riutilizzabili per succhi, birra, miele, latte, yogurt, panna;
  • vari alimenti sono confezionati nel vetro; certamente costano di più, ma la differenza si sente;
  • non riempire le bottiglie di plastica troppo spesso, perché nell’acqua le particelle di plastica si possono decomporre.

 

3. Bere acqua di rubinetto

  • l’acqua di rubinetto è di solito più sana e contiene meno residui dell’acqua minerale che si compra in negozio;
  • per il lavoro, la scuola e per passeggiare portare con sé una bottiglia o una borraccia propria, che si può riempire con l'acqua ovunque.

 

4. Raccolta differenziata

  • separare sempre rifiuti biologici, di carta e residui, plastica dura e imballaggi di plastica, alluminio, lattine, vetro e rifiuti elettrici/elettronici;
  • non lasciare nell'ambiente (per terra, per strada, nei corsi d'acqua…) oggetti di plastica: per la loro produzione sono state impiegate preziose risorse. Cercare di utilizzarli il più possibile (per es. per conservare oggetti o alimenti);
  • raccogliere i rifiuti che si trovano per strada e smaltirli in modo corretto.

 

5. Vestiti/ Abbigliamento

  • usare vestiti di fibra naturale al 100%, per esempio canapa o cotone;
  • da evitare: tessuti in viscosa, in nylon, elastan e poliestere; in molte felpe di solito c’è microplastica. Acquistare piuttosto felpe  in cotone naturale!
  • Comprare e vendere in negozi di seconda mano; piuttosto che gettarli via, rattoppare e cucire i capi danneggiati.

 

6. In bagno, bellezza e cura della persona

  • shampoo solido o sapone per capelli al posto di quelli contenuti in flaconi di plastica (anche perché sono, in genere, di migliore qualità);
  • spazzolini da denti in bambù e pastiglie per denti o polvere invece che spazzolini di plastica e del dentifricio in tubetto di plastica;
  • carta igienica non confezionata o confezionata nella carta;
  • creme in contenitori di vetro invece che in tubetti o contenitori di plastica;
  • non usare prodotti monouso (per es. dischetti struccanti o rasoi “usa e getta”);
  • cosmetici senza microplastica (cosmetici naturali certificati);
  • usare prodotti per il peeling fai da te (per es. con sale, caffè oppure olio di oliva);
  • spazzole per capelli o pettini di legno o di bambù.

 

7. Casa e cucina

  • rinunciare per quanto possibile ad articoli monouso come stoviglie usa e getta, cannucce, sacchetti per freezer e congelatore, pellicole trasparenti ecc...;
  • carta cerata invece delle pellicole trasparenti;
  • vetro per conservare gli alimenti;
  • cannucce di vetro, bambù o carta;
  • strofinacci lavabili;
  • prodotti e attrezzi di legno (mestoli, taglieri…);
  • detersivi naturali (per es. acido citrico, aceto, sapone, bicarbonato di sodio);
  • usare oggetti come scope, scopini per wc, strofinacci e spugne fatte di materiali naturali oppure in fibre naturali.

 

8. Scuola e lavoro

  • raccoglitori di cartone invece che di plastica;
  • righelli di legno;
  • penne stilografiche;
  • penne a sfera di legno o carta riciclata, con
  •     mina ricaricabile;
  • colori di legno invece che evidenziatori
  •     chimici;
  • usare sempre carta riciclata;
  • fare da sé copertine dei quaderni e dei
  •   libri, ad es. con fogli di carta oppure carta di      
  •   giornale.

 

9. Pausa e merenda

  • non usare posate e stoviglie usa e getta;
  • borracce invece delle bottiglie di plastica;
  • merenda in scatole invece che in sacchetti di plastica oppure pellicole di alluminio;
  • rinunciare agli snack confezionati;
  • gelato nel cornetto e non nella coppetta;
  • non usare bicchieri di caffè da asporto usa e getta: portare con sé il caffè oppure usare bicchieri da caffè riutilizzabili.

 

10. Comunicare – diffondere informazioni

  • sensibilizzare famiglia, amici, conoscenti per accrescere la consapevolezza sui temi della riduzione dei rifiuti, della difesa dell’ambiente e per diminuire l’utilizzo della plastica.


*I consigli delle/degli studentesse/studenti della Scuola Professionale Laimburg (2a “Tecnico per la trasformazione agroalimentare” a.s. 2019/20) elaborati nell’ambito del progetto “Educazione al consumo nelle scuole”

Situazione al
12/2019

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