Coinquilini a quattro zampe: il vademecum del CTCU

Desiderate adottare, acquistare oppure regalare un cane o un gatto? Ecco un piccolo vademecum per aiutarvi nella scelta dell'animale e per non contribuire inconsapevolmente all’orribile tratta dei cuccioli di animali da compagnia. I cuccioli potrebbero, infatti, non provenire dall'Italia, ma arrivare nel nostro territorio dall'estero, “imballati come saponette”, dentro cassette di cartone oppure di legno, trasportati in furgoni non riscaldati d’inverno e roventi d’estate, al buio, senz’acqua, senza cibo, senza aria.

Come consumatori abbiamo la possibilità di non contribuire a sostenere questi commerci illegali. Come? Ponendo le domande giuste al momento dell’acquisto e facendo attenzione ad alcune cose.

Un compagno a quattro zampe

Per garantire agli animali una giusta crescita e un buono stato di salute, prima di qualsiasi altra considerazione sull’acquisto, sarebbe buona cosa riflettere su queste domande:
 
    • Desidero veramente un cane o “quel” cane, gatto o altro animale domestico?
    • Quanto tempo avrò da dedicargli?
    • Ho dei figli? Che età hanno?
    • Ho un giardino?
    • E’ recintato?
    • Sono pronto a dedicare le mie cure all’animale, almeno per i prossimi 15 anni?
    • Ho visitato un canile prima di procedere all’acquisto?

In particolare, per quanto riguarda i cani, è importante trovare la razza più adeguata alle vostre esigenze:
    • Parlate con un veterinario esperto nel settore.
    • Documentatevi sull’argomento.
    • Non fermatevi a considerare solo gli aspetti estetici della razza.

Anche all’interno di un condominio, la tenuta di animali domestici è sempre ammessa, purché in osservanza delle elementari norme di rispetto per quanto riguarda i cattivi odori, la pulizia e i rumori molesti. Il regolamento condominiale non può esprimere divieti sul tema.

Scegliete un allevatore responsabile

Se avete cercato invano di adottare un animale da un canile, provate magari a recarvi in un allevamento. Prima di vendervi un cucciolo, un allevatore responsabile si mostrerà interessato a voi e alle condizioni in cui potrete allevarlo: molte delle domande che vi siete posti prima di andare in allevamento ve le rifarà lui stesso. Vi chiederà inoltre di rimanere in contatto anche dopo l’acquisto, per poter venire a conoscenza di eventuali problemi che altrimenti sfuggirebbero al suo controllo.
Diffidate di allevatori disinteressati
Prendete in considerazione solo allevamenti che si possano visitare e dove sia presente almeno la madre dei cuccioli. Valutate sempre le caratteristiche psicologiche della madre e possibilmente del padre dei cuccioli.
Diffidate degli annunci presenti sui social-network (facebook, instagram ...)
Si tratta spesso di annunci nei quali, ad esempio, viene richiesta una donazione “a fin di bene” per gli animali bisognosi o malati, ma i soldi spesso vanno a finire nelle tasche di qualche malintenzionato. Per evitare di essere truffati ed essere sicuri di aiutare davvero gli animali, è consigliabile andare a vedere il sito ufficiale e le relative recensioni dell'associazione e/o della persona che ha messo il post in rete. Infine, con i dati a disposizione (denominazione sociale, indirizzo, numero di telefono...) ci si può accertare dell'effettiva esistenza di questi benefattori. Organizzazioni serie non sono mai “silenziose” sul loro operato, ma consentono un accesso alle informazioni con la massima trasparenza.

Non acquistate cani e gatti a mostre o fiere itineranti

Non è consigliabile acquistare cuccioli in fiere, mercati o simili: le malattie si diffondono più facilmente in queste occasioni dove si radunano animali di diversa provenienza. Se invece vi rivolgete ad un negozio, dovete pretendere il (preciso) luogo di origine del cucciolo e verificarlo.
Il cucciolo dovrà essere accompagnato da un libretto di vaccinazione compilato con la data di nascita precisa e i trattamenti antiparassitari, nonché le vaccinazioni già effettuate. Inoltre, non acquistate cuccioli che sono stati allontanati dalla madre nelle prime 8 settimane di vita. Questo periodo costituisce il tempo minimo necessario per un successivo sviluppo psichico equilibrato del cucciolo.

Ecco alcuni aspetti sanitari fondamentali di cui tener conto prima dell’acquisto di un qualsiasi cucciolo.
Controllate accuratamente che gli stessi siano: puliti, ben nutriti, attivi e amichevoli
Che non abbiano: il naso sporco, occhi lacrimanti, croste sul pelo, orecchie sporche, pulci.

I cuccioli di razza e il pedigree

Succede non di rado che chi acquista un cucciolo richieda il pedigree soltanto in un secondo momento, e si veda confrontato con la richiesta di un ulteriore esborso di denaro per riceverlo, quando invece dovrebbe essere a disposizione fin dalla nascita della cucciolata. Se l’animale è di razza e munito di pedigree deve recare un numero e un tatuaggio impresso sull’orecchio o sulla coscia destra che ne indichi la reale identità; se di età inferiore ai 4 mesi il tatuaggio non può essere effettuato, ma il numero deve essere già attribuito. Inoltre non ci devono essere discrepanze tra la data di nascita riportata dal pedigree e quella del libretto sanitario: se ciò avviene, probabilmente il libretto e il pedigree appartengono ad animali diversi. Infine, l’animale regolarmente iscritto ai libri genealogici lo è dalla nascita, non deve quindi essere richiesto un supplemento per procurare il pedigree attribuito, ad esclusione delle spese di spedizione.

La garanzia

Parlare di “garanzia” quando si tratta di un cucciolo a cui si è affezionati può sembrare strano, eppure è una sicurezza in più sapere che il Codice del Consumo tutela i consumatori anche in materia di acquisto degli animali da compagnia o d'affezione (in particolare agli artt. 130 ss. e 132), come è stato confermato dalla Corte di Cassazione in una sentenza del 2018.
In parole povere, questo significa che se vi accorgete che il cucciolo acquistato presenta una malattia che si rivela, tramite certificati medici, preesistente alla vendita, potete avvalervi del Codice del Consumo, inviando una raccomandata entro due mesi dalla scoperta del vizio ed entro due anni dall'acquisto dell'animale.

Informazioni utili
Ricordatevi che, dopo l’acquisto di un cucciolo di cane, dovrete dichiararne il possesso all'ASDAA perché venga registrato all’anagrafe dei cani. Il costo della registrazione è di 15 €; in più vanno aggiunti i costi del microchip e di impianto dello stesso, che in totale si aggirano sui 25 € (a seconda dello studio veterinario).

Prima di acquistare un cucciolo, se avete ancora dei dubbi, potete rivolgervi a diverse associazioni o istituzioni:

Servizio Veterinario (aziendale)   
Bolzano, via Laura Conti 4, Tel. 0471-435730  

Canile Sanitario Sill
Bolzano, Via Castel Novale 9, Tel. 0471-329800

Amici Animali A.A                        
Bolzano, Piazza Walther 22, Tel. 371-3669627

Sportello per i diritti degli animali                             
Bolzano, Vicolo Gumer 7, Tel. 0471-997435   

Situazione al
10/2020

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