Pronto Consumatore Febbraio/Marzo 2011

Bollettino d'informazione del Centro Tutela Consumatori Utenti - supplemento al n. 08/15

La versione integrale cartacea del Pronto Consumatore viene recapitata gratuitamente via posta ai soci del CTCU oppure è disponibile in formato PDF nella sezione download. Le seguenti news sono un estratto.



Trovate uova alla diossina anche a Mantova

In 6 campioni di uova prelevate presso piccole aziende produttrici della provincia di Mantova sono state rinvenute tracce di diossina e PCB. Le aziende, la cui attività è stata nel frattempo bloccata, sono tutte dislocate nelle vicinanze di impianti industriali e/o di inceneritori per lo smaltimento dei rifiuti. I campioni di uova sono stati prelevati dal Servizio Sanitario Locale. “Una nuova conferma di quanto sia essenziale il controllo degli alimenti da parte del servizio pubblico, al fine di garantire la sicurezza alimentare”, questo il commento di Walther Andreaus, direttore del Centro Tutela Consumatori Utenti (CTCU).
Nei consumatori notizie di questo tipo suscitano comprensibile sconcerto. L’unico e vero rimedio sta nel rivendicare e pretendere “trasparenza assoluta”. Pertanto le autorità competenti farebbero bene a pubblicare subito i nomi delle aziende da cui sono stati prelevati i campioni risultati positivi e i codici della uova infette.
Il fondamentale consiglio del CTCU ai consumatori è quello di controllare con molta attenzione la marcatura delle uova: metodo di produzione e provenienza possono, infatti, essere desunti dalla lettura dei codici posizionati sull’uovo stesso. Il primo numero ci rivela il metodo di allevamento, ovvero:

0 per i prodotti biologici,
1 per l'allevamento all'aperto,
2 per l'allevamento a terra,
3 per l'allevamento in gabbia.

La combinazione di lettere che segue a questo numero rivela invece la provenienza, dove IT sta per Italia e DE per la Germania. Segue un numero a 3 cifre che identifica il comune dell’azienda produttrice, seguono poi la provincia di produzione (es. BZ per Bolzano) ed il numero che identifica l’azienda produttrice.


Manager di famiglia 2010: assegnato il premio fra oltre 7.750 partecipanti

La vincitrice: “il libretto contabile on line mi aiuta a pagare con regolarità le spese fisse”. Il primo premio per la „Manager di famiglia“ dell’edizione 2010 del concorso è stato di 500 euro, assegnati alla consumatrice più diligente ed impegnata. In totale sul sito si sono registrati oltre 7.750 utenti, che hanno utilizzato il libretto contabile online.
A differenza dei vincitori dell’edizione precedente (2009), questa la volta vincitrice preferisce rimanere anonima. Il principio dell’anonimato è del resto uno dei capisaldi nella gestione del libretto contabile on line, e quindi il CTCU ha ovviamente deciso di rispettare la volontà della vincitrice.
La stessa ci ha comunque svelato di “essere molto contenta della vincita, anche perché usa il libretto sin dalla fase iniziale dell’iniziativa”. Ella ci scrive: “Uso il libretto contabile on line del CTCU da quando esiste, e mi ha condotto esattamente a quanto promesso: avere un quadro preciso e chiaro della mia situazione finanziaria. Naturalmente ci vuole un po’ di impegno nell’utilizzo, ma lo faccio volentieri e sono riuscita per davvero a risparmiare, e a mettere da parte qualche euro per le spese fisse. Prima che incominciassi ad usare il libretto, ciò non mi era mai stato possibile. Ad esempio pagare puntualmente l’affitto al cinque di ogni mese. Da quando ho creato delle “riserve”, pago l’affitto utilizzando quelle e poi le reintegro prelevando l’importo dallo stipendio”.
Per facilitare ancora di più tale pianificazione finanziaria “fai-da-te”, quest’anno il CTCU ha amplificato l’offerta di strumenti on line: oltre all’ormai conosciuto libretto contabile, i consumatori possono trovare sul sito del CTCU altri otto nuovi calcolatori.


Il notaio è di nuovo necessario per cancellare l’ipoteca

Due decreti legislativi (n. 141/2010 e n. 218/2010) hanno introdotto questa novità: per la cancellazione delle ipoteche derivanti da mutui non fondiari dal 2 gennaio 2011 vi è bisogno dell’atto notarile. Con un semplice colpo di spugna é stato eliminato quanto previsto dal famoso “decreto Bersani”.
Quest’ultimo, infatti, aveva introdotto la cd. semplificazione della cancellazione delle ipoteche: le ipoteche iscritte a garanzia di qualsiasi contratto di mutuo si estinguevano automaticamente con l’esaurirsi dell’obbligazione garantita.
Ora chi vuole cancellare un’ipoteca dovrà nuovamente rivolgersi al notaio, corrispondendo dai 700 agli 800 €.
Solo i mutui fondiari rimangono esclusi. Per mutuo fondiario si intende “il credito che ha per oggetto la concessione, da parte di banche, di finanziamenti a medio e lungo termine garantiti da ipoteche di primo grado su immobili”; inoltre “il credito deve avere un ammontare massimo pari all’80% del valore dei beni immobili ipotecati o del costo delle opere da eseguire sugli stessi”. Inoltre gli onorari del notaio per la redazione di questo genere di mutuo sono ridotti alla metà. Si fa comunque presente che le tutte le ipoteche si estinguono nel termine di 20 anni dalla loro iscrizione qualora non vengano rinnovate.
Il CTCU è assolutamente contrario a questo passo indietro voluto dal Governo in quanto introduce inutili oneri per i consumatori. Il CTCU ha già richiesto di far ripristinare quanto prevedeva il Decreto Bersani.


In pista con la polizza giusta

In inverno molte famiglie trascorrono parte del loro tempo libero sulle piste da sci. Bene sí il divertimento, ma occhio al rischio di cadute ed incidenti. Un’adeguata copertura assicurativa è quanto mai indispensabile, e deve coprire due aspetti distinti.
Una caduta in pista può causare notevoli danni fisici, a volte con carattere permanente e con ripercussioni finanziarie, che potrebbero essere anche insostenibili per l’interessato ed i suoi familiari. Tali rischi possono essere coperti da una “polizza infortuni”. Questo polizza non copre solo le spese immediate dell’infortunio, ma anche – e questo è molto importante – gli aspetti finanziari di un’invalidità permanente. In caso di sinistro l’assicurato riceve liquidata una somma unica in conto capitale, la quale varia in relazione alla gravità dell’invalidità.
Nel caso in cui la caduta in pista venga causata da soggetti terzi, il responsabile è normalmente tenuto a risarcire i danni a questi occorsi. Affinché ciò non comporti la rovina finanziaria della famiglia, è quanto mai opportuno disporre di una cd. “polizza di responsabilità civile privata”. L’assicurazione responsabilità civile privata (detta anche “del capofamiglia”) copre i danni subiti da terzi - non solo quelli subiti sulle piste da sci - ma ogni altro danno causato involontariamente dall’assicurato o dai suoi famigliari (almeno quelli presenti sullo stato famiglia) nel proprio tempo libero a terzi. Questa polizza è pertanto indispensabile e consigliabile per ognuno e per ogni situazione della vita. Il massimale dovrebbe ammontare almeno ad un milione di euro. Maggiori informazioni e comparazioni sono disponibili tramite il “check-up assicurativo”.


Mutui e modifica dei tassi: le banche ci provano via telefono!

Già a dicembre del 2010 il CTCU dava notizia dell’entrata in vigore del nuovo art.118 del Testo Unico Bancario e del fatto che i tassi dei mutui non potranno, d’ora in avanti, essere più modificati unilateralmente dalle banche, nemmeno in caso di giustificato motivo. Ora al Centro giungono, già preoccupate, le chiamate di clienti bancari che riferiscono di essere stati contattati a casa da solerti impiegati e direttori di banca che “chiedono di passare in banca perché vi sarebbe da modificare il tasso del mutuo oppure da fissare un tasso-soglia”. Il CTCU ripete: d’ora in avanti nessuna modifica, unilateralmente imposta dalla banca, del tasso del mutuo è più possibile! Ai mutuatari diciamo dunque: “attenzione se la banca vi propone di modificare la misura o il modo di calcolo del tasso del vostro mutuo, adducendo più o meno pretestuosi motivi del tipo “i nostri costi amministrativi sono aumentati” oppure “si prevede che salga l’inflazione”. Nessuno è obbligato ad accettare simili proposte. Se decidete di accettare alcunché, attenzione che si tratta dell’esito di una “trattativa” e non più di una modifica unilaterale e quindi la variazione sarà efficace”.
“Fate attenzione anche alle comunicazioni di variazione delle condizioni del mutuo che la banca potrebbe inviarvi a casa: è necessario sempre leggere attentamente quello che vi è scritto. Se la cosa vi rende sospettosi o avete dei dubbi a riguardo, non esitate a chiedere consiglio ad un esperto indipendente”. Presso il CTCU è sempre attivo il servizio di prima informazione su questioni bancarie e finanziarie (su appuntamento e via telefono – T.0471 975597).


NO agli OGM per il benessere di tutti

Il Direttivo del Centro Tutela Consumatori Utenti (CTCU) apprezza e saluta con favore l’impegno dell’Assessore provinciale Hans Berger affinché si continuino a vietare gli OGM in agricoltura. “Nonostante le posizioni contrarie che giungono da Roma, l’Amministrazione provinciale deve portare avanti il proprio progetto di salvaguardia della biodiversità agricola senza OGM. Ciò rinnova la fiducia dei consumatori nei nostri generi alimentari”, questo il commento unanime del Direttivo del CTCU. Sempre più consumatori si esprimono a favore di alimenti “OGM-free” e di una completa e chiara etichettatura in tal senso. I pilastri della sicurezza alimentare sono la trasparenza riguardo ai metodi di produzione, l’alta qualità dei prodotti, la tracciabilitá della provenienza, la corretta informazione ai consumatori e controlli indipendenti. “Ad oggi non vi sono motivi che tengano perché si debba accettare la produzione di alimenti geneticamente modificati. Al contrario, nessuno può provare che la manipolazione genetica delle sostanze alimentari sia senza effetti collaterali per noi esseri umani. Il punto centrale dovrebbe essere il benessere comune di tutta la popolazione, e non il perseguimento del profitto da parte dell’industria”.

 

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