Azioni Banca Popolare Alto Adige: il giusto valore del recesso

Importante affermazione del CTCU: ai soci receduti con l'iniziativa del Centro oltre il 35% in più rispetto alla riduzione applicata dalla Banca


A seguito della trasformazione della Banca Popolare dell'Alto Adige da cooperativa a società per azioni, avvenuta lo scorso dicembre, numerosi azionisti avevano esercitato il diritto di recesso dalla società.

La banca aveva fatto valutare il valore delle azioni da parte di due consulenti esterni che avevano fissato il prezzo di recesso in euro 12,10, rispetto ai 19,65 euro, ultimo prezzo fissato dalla banca.

Oltre 90 azionisti, che avevano esercitato il diritto di recesso, avevano contestato giudizialmente tale valore fissato dalla Banca, ritenendolo incongruo e, su indicazione del CTCU, si erano rivolti al Prof. Avv. Massimo Cerniglia che aveva redatto un'argomentata istanza di contestazione e richiesto la nomina di un perito, così come previsto dall'art. 2437 ter del codice civile.
Il Tribunale di Bolzano aveva nominato quale perito il dott. Giorgio Zanetti di Milano.

In data 9 giugno scorso, il perito, a seguito di un'elaborata indagine, ha provveduto a valutare il valore dell'azione in euro 14,69 e quindi in misura superiore di oltre il 35% rispetto alla riduzione di prezzo applicata in modo non corretto dalla Banca.

A seguito di tale diversa e maggiore valutazione gli azionisti che si sono rivolti al CTCU e all'avv. Cerniglia potranno così ottenere un evidente vantaggio finanziario, in quanto si vedranno corrispondere un prezzo di liquidazione per azione superiore del 21% rispetto a quello fissato dalla Banca in sede di recesso.

Sicuramente si tratta di un'importante vittoria dei risparmiatori che dimostra ancora una volta come sia necessario interloquire con le scelte delle banche, perché sovente queste non fanno gli interessi dei risparmiatori, ma i propri.

Coloro che hanno richiesto ed ottenuto la nomina del perito dovranno ottenere la liquidazione delle azioni a detto nuovo valore fissato.

Il CTCU ritiene tuttavia che, anche sulla scorta di orientamenti dottrinali, anche coloro che non hanno richiesto la nomina del perito, avendo esercitato comunque il recesso, potrebbero richiedere la liquidazione delle azioni al valore di euro 14,69. Invitiamo pertanto tutti gli interessati a rivolgersi al CTCU per la verifica delle singole posizioni e per gli adempimenti del caso (t. 0471-975597).
 

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