Black Friday e Cybermonday: La caccia agli affari è aperta

Nel frattempo è diventata una tradizione anche da noi: la stagione prenatalizia non inizia più con l'accensione contemplativa della prima candela nel primo fine settimana d'Avvento con la famiglia, ma con la maratona di shopping su internet tra il Black Friday e il Cyber Monday. Tuttavia, proprio quando si fa shopping online alcune cose possono andare storte.

Il momento degli acquisti natalizi si sta lentamente avvicinando e molti preferiscono svolgere il compito su internet, comodamente da casa, al motto di non farsi sfuggire nessun affare.

 

Prezzi imperdibili per finte occasioni
Ma non è tutto oro quel che luccica: "Da sempre facciamo appello a una maggiore cautela negli acquisti online: con un po' di prudenza, è possibile riconoscere i truffatori e le truffatrici online prima di procedere con il pagamento e farselo sottrarre", spiega Barbara Klotzner, consulente del Centro Europeo Consumatori (CEC) di Bolzano.

 

Ecco di seguito alcuni utili consigli per una caccia agli affari online di successo:     

  • controllate la pagina web (se non ci sono le informazioni legali, giù le mani dal sito!);
  • le condizioni generali di contratto (CGC) devono in ogni caso contenere le informazioni sul diritto di recesso gratuito e sulla garanzia legale;
  • confrontate i prezzi: fate attenzione alle offerte troppo vantaggiose, potreste ricevere prodotti falsificati o di scarsa qualità;
  • non lasciatevi sopraffare dalla pressione degli acquisti: non cliccate troppo velocemente, solo perché compare un conto alla rovescia;
  • scegliete un metodo di pagamento che sia il più sicuro possibile, come ad esempio la carta di credito o Paypal (i bonifici bancari sono sconsigliati);
  • leggete le recensioni online e cercate le testimonianze riportate (tuttavia, tenete presente che anche le recensioni possono essere falsificate);
  • documentate il disimballaggio della merce con foto e video; se la merce consegnata arriva danneggiata, reclamate immediatamente per iscritto al rivenditore (anche se ricevete un prodotto diverso da quello che avete ordinato);
  • non dimenticate che avete diritto al recesso gratuito, esercitabile entro 14 giorni dal ricevimento della merce (le spese di restituzione sono normalmente a carico del consumatore e della consumatrice).

     

Attenzione agli annunci pubblicitari sui social network
Stefano Albertini, dell'organismo di conciliazione Conciliareonline.it, ultimamente ha osservato che in diverse occasioni "Chi clicca sulle pubblicità sui social network e acquista poi dalle relative pagine, a volte non sa nemmeno chi sia il venditore. La merce viene spesso pagata poi in contanti in contrassegno al postino o al corriere, ma in caso di reclamo non c'è una controparte a cui rivolgersi, poiché non si può stabilire l'identità del venditore". In questi casi, anche un eventuale tentativo di conciliazione va a vuoto.

 

Non gettare a mare le preoccupazioni ambientali
La sostenibilità, la regionalità e le brevi distanze possono e devono essere tenute in considerazione in questo periodo dell'anno. Il black friday si svolge anche in molti negozi locali. Inoltre, anche i commercianti locali offrono sempre più spesso i loro prodotti su internet e li consegnano direttamente a casa. "Da dove proviene la merce, se è prodotta in modo rispettoso delle risorse, quali sono i costi conseguenti? Tutte queste considerazioni non dovrebbero essere lasciate da parte, nemmeno quando si va a caccia di occasioni", spiega Gunde Bauhofer, direttrice del Centro Tutela Consumatori Utenti (CTCU).

 

Se qualcosa è andato storto con il vostro acquisto online, ci sono le seguenti possibilità:

  • potete rivolgervi gratuitamente al Centro Europeo Consumatori di Bolzano: E-Mail: info@euroconsumatori.org, Tel. 0471 980939;
  • potete accedere alla procedura di conciliazione presso l'organismo di conciliazione istituito dal Centro Tutela Consumatori Utenti (CTCU) Conciliareonline.it. Basta connettersi al portale www.conciliareonline.it per accedere alla procedura gratuita di risoluzione extragiudiziale delle controversie di consumo derivanti dalla vendita di beni e servizi online. Non è necessaria l'assistenza di un legale, né per i consumatori e le consumatrici né per le aziende;
  • per le controversie relative a un acquisto online, potete utilizzare anche la piattaforma ODR (https://ec.europa.eu/consumers/odr/main/?event=main.home2.show): Si tratta di un sito web interattivo istituito e gestito dalla Commissione europea, al quale i consumatori, le consumatrici e le imprese dell'Unione europea possono rivolgersi per risolvere le controversie derivanti da contratti online di vendita di beni e servizi in via stragiudiziale.

 

 

like-512_0.png

like-512_0.png

Top