Emergenza coronavirus: dove posso trovare aiuto?

Il CTCU raccoglie e pubblica le info su “aiuti spesa” e simili

 

State a casa, restate calmi: queste la massima da seguire in questi giorni di emergenza. In particolare, le persone anziane non dovrebbero uscire di casa. Il Centro Tutela Consumatori Utenti ha raccolto le informazioni sui servizi di aiuto disponibili (consegna spese, medicinali, ecc.), nonché ulteriori misure e consigli utili su alcune tematiche di interesse.

a) Aiuto per la spesa
All’indirizzo https://www.consumer.bz.it/it/downloads/corona-virus-aiuti-spesa abbiamo pubblicato i recapiti dei servizi che aiutano per la spesa. Chi offre simili servizi ci può inviare le relative informazioni per e-mail al seguente indirizzo: info@centroconsumatori.it. Il nostro elenco verrà costantemente aggiornato.

b) Pagamenti di rate, scadenze, fatture
Se avete in casa delle bollette/fatture, la cui data di scadenza si sta avvicinando, e non siete in grado di pagarle a causa dell'attuale situazione, vi consigliamo di contattare immediatamente chi ha emesso la fattura per trovare una soluzione di comune accordo.
La fornitura di elettricità, gas e acqua non può essere interrotta tra il 10 marzo e il prossimo 3 aprile, a causa di eventuali ritardi (morosità) nei pagamenti. Se fosse già stata interrotta la fornitura, contattate il venditore e richiedetene il ripristino.
Rate dei mutui: le banche locali (Banca Popolare dell'Alto Adige, Cassa di Risparmio di Bolzano, Casse Rurali) offrono il differimento del pagamento delle rate per 12 mesi oppure una proroga di 24 mesi, senza variazione dei tassi di interesse e altre formalità, per i prestiti a medio-lungo termine per famiglie e imprese. Per ulteriori informazioni potete contattare ciascuna banca per telefono oppure per e-mail.
Le banche nazionali offriranno anch'esse, ai sensi del decreto "Cura-Italia", una sospensione delle rate, della durata di 18 mesi, ma solo a determinate condizioni (perdita del lavoro, invalidità, ecc.).
La misura riguarda i mutui prima casa fino a 250.000 euro, e per un indicatore ISEE inferiore a 30.000 euro.
Anche la Provincia ha annunciato che intende derogare a tutti i pagamenti da effettuare alla stessa nonché presentare un pacchetto di misure specifico per l’Alto Adige. Nel corso della giornata dovrebbero venir pubblicati ulteriori dettagli a riguardo.
Per le polizze rc auto, ad oggi, il differimento dei pagamenti è previsto soltanto per le ex “zone rosse” di Lombardia e Veneto, e non per tutto il territorio nazionale. Pertanto se avete polizze in scadenza, anche di altri rami, chiarite con la vostra compagnia assicuratrice o la banca le possibilità del pagamento. Per le rc auto nel restante territorio vale: fino al 31 luglio il periodo di copertura dopo la scadenza è aumentato di ulteriori 15 giorni, per arrivare quindi a 30 giorni complessivi.


c) Attenti ai tentativi di truffa!
Le truffe non si fermano neppure in tempi di pandemia. Consumatori ci segnalano anche in questi giorni tentativi di phishing per e-mail oppure sms, con lo scopo di carpire dati di accesso a conti bancari, carte di credito o vari account. Il consiglio è di stare calmi: il virus non ha effetti su conti bancari o servizi. In caso di dubbi contattate direttamente il vostro prestatore di servizi.
State attenti anche alle numerose “fake news” che in questi giorni circolano sui social. Ad esempio, l’Antitrust comunica di aver oscurato d’urgenza un sito che vendeva famigerati farmaci antivirali a 600 euro l'uno. L’Autorità ha comunicato di voler vigilare maggiormente sul settore dell’e-commerce, per evitare simili abusi.

Le risposte alle domande frequenti sull'emergenza le potete trovare sul sito della Provincia Autonoma: http://www.provincia.bz.it/sicurezza-protezione-civile/protezione-civile/coronavirus-faq-domande-e-risposte.asp

d) Televendite e vendite porta a porta
Ancora lunedì scorso circolavano rappresentanti di ditte, che cercavano di vendere mobili e sedicenti sistemi di sicurezza contro le perdite di gas. Al momento vale la seguente regola: gli estranei non devono entrare a casa vostra, se non per motivi sanitari!
I call center invece sembrano voler approfittare del fatto che siamo tutti a casa. Anche qui il consiglio è di rimanere tranquilli e lucidi, e non farsi convincere a prendere decisioni affrettate. Un nuovo contratto di telefonia oppure di energia o gas non è certo questione prioritaria in questi giorni! Meglio sfruttare il tempo a casa per confrontare bene le offerte che più si addicono al  fabbisogno di ciascuno (anche il CTCU pubblicherà a breve un nuovo confronto su costi di energia elettrica e gas). Pertanto alla telefonata del call center si può rispondere con un cortese “grazie, non mi interessa”: una misura a costo zero contro telefonate indesiderate.

e) Trovare ascolto
Anche in tempi d’emergenza potete trovare ascolto presso:

Hotline della Caritas
Informazioni sugli aiuti disponibili ecc.
Tel. 0471 304 304 dalle 9 alle 17

Croce Rossa
Servizio di ascolto telefonico dedicato, offerto dalla croce rossa - comitato Provinciale di Bolzano
Disponibile tutti i giorni: dal lunedi alla domenica 08.30-10.30 e 16-17.30, al numero 338 3621088


Nel già citato decreto “Cura Italia” il Governo ha previsto una mole di misure a sostegno di famiglie e imprese (ad es. congedi pagati per dipendenti con figli sotto i 12 anni, voucher per servizi di babysitter, stop al pagamento dei contributi dovuti, stop alla riscossione di cartelle esattoriali e via dicendo). Per informazioni dettagliate consigliamo di rivolgersi ai vari enti preposti (sindacati, associazioni di categoria, ecc.).

Anche il CTCU è reperibile per domande su tematiche legate al consumo di beni e servizi (tel. 0471-975597 oppure info@centroconsumatori.it).

 

 

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