Fotovoltaico

Bussano alla porta con un contratto di assistenza per svariate migliaia di euro

NON APRITE!

 

Negli ultimi mesi sempre più consumatori si stanno rivolgendo al nostro Centro, segnalandoci il fatto di essere stati contattati telefonicamente da una ditta di fuori Provincia riguardo al loro impianto fotovoltaico. La ditta li allerta, riferendo che la loro pratica presso il GSE (Gestore Servizi Energetici) presenta delle irregolarità che necessitano di essere sanate: altrimenti c’è il rischio concreto di decadere dai contributi fino ad oggi percepiti, con obbligo di restituzione, e di perdere quelli previsti fino ad ultimazione del periodo contributivo.

I consumatori, molto allarmati da quanto sentito, fissano un appuntamento, e un collaboratore della ditta di Padova si reca presso la loro abitazione. Con la pratica dell’intestatario dell’impianto fotovoltaico alla mano, questi consulenti ribadiscono quanto riferito telefonicamente, convincendo così il consumatore a stipulare con loro un contratto di assistenza della durata di 12 mesi, per un importo assai ingente, a partire da 3.250 euro in su.

Gli stessi consumatori ci riferiscono peraltro di non aver ricevuto alcun atto di contestazione da parte del GSE (Gestore Servizi Energetici) e quindi non si capacitano di come questa società di assistenza comunichi loro che la loro pratica sarebbe irregolare. Già questa circostanza basterebbe per essere diffidenti.

Attenzione inoltre al fatto che una clausola contenuta nel contratto di assistenza prevede la rinuncia immediata al diritto di recesso dal contratto, rinuncia che per come è formulata, i consulenti del CTCU ritengono illegittima e contraria al disposto normativo. Il diritto di ripensamento ha lo scopo di lasciare al consumatore un tempo preciso di massimo 14 giorni, per valutare effettivamente se il contratto sottoscritto gli serva o meno. Escludere questo diritto nel modo da loro formulato, è, a nostro avviso, contrario alla ratio che il legislatore ha voluto dare a tale diritto, e non rientra nelle fattispecie nelle quali potrebbe essere legittimo escluderlo.

Il consiglio del CTCU: nel caso in cui veniste contattati da questa ditta o da altre che vi propongono un servizio simile, prima di procedere con la sottoscrizione del contratto di assistenza, mettetevi subito in contatto con l’ufficio tecnico che vi ha assistito nella compilazione e presentazione della vostra pratica presso il GSE, per richiedere chiarimenti in merito allo stato della stessa.

Il CTCU si riserva di sottoporre la pratica all’AGCM al fine di far valutare dall'Autorità stessa la condotta di tale società.

 

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